giovedì 26 dicembre 2019

Domenica, 21 Febbraio 2010

Marley chiese silenzio dopo essere tornato sul palco. Aveva concluso lo show con un trittico incendiario: No Woman No CryExodus,Jamming. Lasciò sfogare la folla entusiasta, poi prese la chitarra acustica, in totale solitudine. Attaccò la prima strofa, poi la seconda:

   Emancipatevi dalla schiavitù mentale
   Solo noi stessi possiamo liberare le nostre menti
   Non abbiate paura dell'energia atomica
   Poiché nessuno di loro può fermare il tempo
   Per quanto ancora uccideranno i nostri profeti
   Mentre noi restiamo a guardare?
   Dicono che è solo una parte del tutto
   Siamo noi che dobbiamo riempire il libro

Poi fu la volta del ritornello:

   Non vuoi aiutarci a cantare questi canti di libertà?
   Perché tutto ciò che ho mai avuto sono canti di Redenzione.

Marley si voltò verso i musicisti e vide che piangevano tutti. Piangevano i roadies, i manager, gli amici ai bordi del palco. Era il testamento del re del reggae.
Redemption Song è l'ultima canzone del suo ultimo album ed è l'ultima canzone che ha cantato dal vivo.

Da "We will rock you" di Massimo Cotto, Ed. Rizzoli

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