giovedì 26 dicembre 2019

Martedì, 12 Febbraio 2008

La signora Whitaker rovistava in giro per il negozio. Non avevano ancora venduto il cobra impagliato, osservò; era lí ormai da sei mesi a raccogliere polvere, con i suoi occhi vitrei che fissavano minacciosi le rastrelliere dei vestiti e i mobiletti pieni di porcellane sbeccate e giocattoli rosicchiati.
Mentre passava in rassegna la mercanzia in esposizione, la signora Whitaker si carezzava la testa. Raccolse un paio di romanzi di Mills & Boon da uno scaffale – Lei e la sua anima tempestosa e La donna dal cuore turbolento, uno scellino ciascuno – e si mise a studiare attentamente la bottiglia vuota di Mateus Rosé con tanto di paralume decorativo, prima di decidere di non avere proprio un posto dove poterla sistemare.
Spostò una pelliccia piuttosto consunta, che odorava sgradevolmente di naftalina. Sotto di essa c'era un bastone da passeggio e una copia piena di macchie di umidità della Storia e leggenda della Cavalleria di A.R. Hope Moncrieff, al prezzo di cinque pence. Vicino al libro, posto su un fianco, c'era il Santo Graal. Aveva un, minuscolo adesivo tondo attaccato alla base con scritto a pennarello il prezzo: trenta pence.
Da "Il cimitero senza lapidi e altre storie nere" di Neil Gaiman, Ed. Mondadori

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